Studiare l’html per diventare web designer: Html e architettura server client
Perché è importante studiare HTML? Da dove cominciare gli studi se si vuole diventare web designer? Con l’evolversi degli strumenti e delle piattaforme per la realizzazione di siti internet, è diventato sempre più semplice creare un sito web funzionante anche senza competenze tecniche specifiche. Tuttavia queste circostanze, unite alle affermazioni talvolta enfatiche che tali piattaforme utilizzano per promuoversi, hanno portato molti aspiranti web designer a credere che si possa svolgere questo mestiere utilizzando sostanzialmente un solo strumento. Tuttavia, coloro che si avvicinano alla professione del web design con idee simili, dimostrano in realtà un approccio ingenuo e limitante.
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Sebbene le attuali piattaforme aiutino ad automatizzare compiti che in passato richiedevano la scrittura manuale di codice HTML, la conoscenza di queste piattaforme da sola non è sufficiente. Un web designer che non comprende quali lavori vengono effettivamente automatizzati dalle piattaforme sarà sempre svantaggiato rispetto a chi ha una conoscenza approfondita delle basi. Quindi la domanda è: cosa viene effettivamente automatizzato dalle piattaforme per la realizzazione di siti web? E la riposta è: la generazione del codice HTML che compone le pagine di un sito.

Che cos’è l’HTML?
Html è un acronimo per Hyper Text Markup Language. Si tratta di un linguaggio (definito anche un metalinguaggio) di marcatura, che serve a distinguere i diversi elementi di una pagina web in base alla loro funzione e a definire come verranno visualizzati dagli utenti.
Per comprendere meglio come funziona l’HTML, ecco un semplice esempio di codice HTML che rappresenta una struttura di base di una pagina web:
<!DOCTYPE html> <html> <head> <title>Il mio primo sito web</title> </head> <body> <header> <h1>Benvenuti nel mio sito web</h1> </header> <nav> <ul> <li><a href="#">Home</a></li> <li><a href="#">Chi siamo</a></li> <li><a href="#">Servizi</a></li> <li><a href="#">Contatti</a></li> </ul> </nav> <main> <h2>Titolo del contenuto principale</h2> <p>Questo è un paragrafo di testo.</p> <p>Questo è un altro paragrafo di testo.</p> </main> <footer> <p>© 2023 Il mio sito web. Tutti i diritti riservati.</p> </footer> </body> </html>
Nell’esempio sopra, il codice HTML definisce la struttura della pagina web. Ad esempio, l’elemento <header>
contiene il titolo principale della pagina, mentre l’elemento <nav>
rappresenta la barra di navigazione con i link alle diverse sezioni del sito. L’elemento <main>
contiene il contenuto principale della pagina, come titoli e paragrafi di testo, e l’elemento <footer>
rappresenta il piè di pagina con le informazioni di copyright. Questo è solo un esempio di base, ma l’HTML offre molti altri elementi per personalizzare e organizzare i contenuti di una pagina web in modo più dettagliato.
Questa breve guida non vuole tuttavia essere un’approfondimento su come funzioni l’html, per il quale esistono già innumerevoli ed autorevoli risorse online. Il nostro obiettivo è chiarire l’importanza di questo linguaggio per gli aspiranti web designer. Basti pensare che uno dei principali e più celebri siti italiani per studiare i fondamentali dello sviluppo web è chiamato, non a caso, html.it. Consigliamo vivamente a chiunque voglia solidificare le proprie nozioni di base in questo ambito di visitare questo sito e studiarne attentamente le guide.
Perché è così importante studiare l’HTML?
Il mondo del web continua a evolvere, ma la sua infrastruttura di base è rimasta immutata per trent’anni. Le pagine web visualizzate da qualsiasi browser vengono ancora elaborate attraverso HTML, non importa che si tratti di un piccolo sito aziendale o di un portale realizzato da un gigante informatico. Pertanto se non hai idea di cosa sia l’HTML, o cosa sia un linguaggio di marcatura, questa sarà la prima nozione da apprendere. E quanto più lo nozioni sono basilari, tanto più sarà necessario dedicargli la giusta attenzione nelle prime fasi.
Come già accennato, oggi esistono oggi molti strumenti che permettono di sviluppare siti web senza la necessità di scrivere una riga di codice HTML. Questo vuol dire che non dobbiamo sapere cosa sia? La risposta è ovviamente no. Ad esempio potremmo realizzare un sito utilizzando WordPress e metterlo online senza effettivamente sapere neanche cosa sia l’HTML. La verità tuttavia è che questa conoscenza è trascurabile fintanto che non ci sono imprevisti (e certamente prima o poi ci saranno) o un cliente fa una richiesta specifica… E credetemi, nessun cliente accetterà “WordPress non mi permette questa modifica” come risposta… Il problema tuttavia non è da ridursi solo al problema dei eventuali richieste impreviste da parte del cliente. La questione è che, anche se scegliamo di lavorare esclusivamente con WordPress o qualsiasi altra piattaforma simile, non saremo mai in grado di sfruttarne appieno il potenziale senza sapere in che modo e attraverso quali scelte ogni piattaforma genera il codice HTML. Ovviamente HTML non è l’unico linguaggio impiegato da questi strumenti e tratteremo gli altri nei prossimi articoli di questa guida.
Si realizzano ancora siti in HTML?
È importante sottolineare è che anche i professionisti del settore ormai solo raramente realizzano siti solo in HTML e senza utilizzare piattaforme o strumenti di terze parti. Oppure potrebbero benissimo non aver esigenza di scrivere neanche una riga di HTML per molti progetti. Tuttavia comprendere le basi dell’HTML e la nozione di linguaggio di marcatura, è fondamentale per comprendere come funziona una pagina web e per acquisire le competenze su cui fondare la nostra carriera come web designer.
L’architettura server/client
Abbiamo illustrato fin ora l’importanza dell’HTML come linguaggio fondamentale del web. Tuttavia, come diventerà sempre più chiaro man mano che si studia in questo ambito, nessun linguaggio di programmazione (o in questo caso di marcatura) può essere compreso pienamente al di fuori dell’architettura materiale su cui viene utilizzato.

In altre parole, il web non è composto solo di pagine e codice, ma di una struttura tecnologica che ne permette il funzionamento. Ogni linguaggio che si andrà ad apprendere avrà una funzione specifica all’interno di questa struttura. Per questo motivo non è possibile studiare nessun linguaggio “in astratto”, ma solo comprendendo la sua finalità specifica all’interno del più ampio meccanismo che permette il funzionamento di un sito internet. Solo in questo modo potremo comprenderne appieno le ragioni per cui ogni linguaggio è strutturato nella sua forma, quali sono i suoi limiti, a che scopo offre determinate funzionalità e come sfruttarle al massimo. Pertanto assieme allo studio del codice è necessario anche lo studio dell’architettura del web, poiché i due elementi sono in realtà inseparabili.
Nozioni da apprendere
Il web è basato sull’architettura server/client, che si riferisce alla distinzione tra un computer che richiede un servizio, un computer che risponde a questa richiesta e tutti i passaggi intermedi che ne permettono la comunicazione. Sebbene ormai chiunque sappia cos’è un server, questa conoscenza da sola non è certo sufficiente come base per avviare una carriera come web designer. Cominciamo con il porci le giuste domande in modo da avere il più possibile chiaro gli aspetti fondamentali del processo:
- Come vengono inviate le richieste a un server ? In che modo il client interpreta il codice inviato in risposta da un server ?
- Cos’è un dominio ? Cos’è un dominio di primo, secondo e terzo livello ?
- Cos’è il DNS e come funziona ?
- Cos’è un protocollo di trasferimento dati ?
- Cos’è un indirizzo IP ?
- Cos’è una URL e come è strutturata ?
- Cosa succede quando un utente utilizza un form di un sito web ? Cosa sono i metodi POST e GET ?
- Che cos’è il DOM ?
Conclusioni
Questa lista, che non vuole essere esaustiva, rappresenta un esempio del genere di domande che prima o poi sarete costretti a farvi nel corso della vostra carriera come web designer. Pertanto, è meglio approfondire queste tematiche il prima possibile, perché delle basi solide sono importanti e quando vi troverete a gestire il server durante la realizzazione di un progetto, sarete lieti di averlo fatto. In generale tutte queste domande riguardano proprio l’architettura server/client, che dovremo conoscere nel miglior modo possibile per assicurarci di avere una conoscenza completa di tutte le parti del processo che portano dall’invio di una richiesta al server all’elaborazione della sua risposta da parte del client dal punto di vista dell’utente.
In ogni caso, soprattutto quando si cerca di apprendere da soli troveremo sempre degli aspetti nuovi da approfondire. Quando ci troviamo nel dubbio su una terminologia nuova è sempre necessario dedicare del tempo per approfondirla, perché sono molto rare le conoscenze di questo tipo che non torneranno utili in futuro.
Continua la lettura della nostra “Guida alle competenze di base del Web Design” con il prossimo articolo:
